
Il progetto mira a contribuire per far fronte efficacemente ai maggiori flussi di traffico nell’area e creare le condizioni per attrarre investimenti, quindi posti di lavoro e prosperità. Un migliore utilizzo del sistema di porti e del trasporto intermodale ridurrà i costi di consegna delle merci nell’Europa centrale e orientale e ripristinerà la posizione competitiva dei porti adriatici come porte naturali verso l’Europa centrale e orientale. L’obiettivo (Obbiettivo specifico 4.1) è migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità dei servizi di trasporto marittimo all’interno dell’area di intervento e realizzare collegamenti tra porti e retroporti efficienti e sostenibili.
Lo scopo principale è quello di migliorare l’efficienza e la sicurezza nel trasporto marittimo e nelle operazioni portuali attraverso l’ottimizzazione delle interfacce portuali, l’armonizzazione delle procedure portuali e l’implementazione di soluzioni / servizi di trasporto intelligenti. I porti più efficienti aumenteranno il trasporto marittimo, la capacità di trasporto marittimo a corto raggio e la connettività transfrontaliera migliorando i collegamenti multimodali verso l’entroterra.
I risultati attesi dal progetto INTESA :
- Ottimizzazione delle operazioni / procedure portuali per incentivare il trasporto marittimo, a corto raggio capacità di spedizione e collegamenti migliorativi verso la terraferma per una più intelligente e efficace catena di approvvigionamento di merci e connettività dei cittadini
- Clustering attività e processi portuali per attrarre traffico nell’area adriatica
- Promuovere connessioni efficienti dei porti con nodi interni e sistemi logistici
- Migliorare il coordinamento e l’armonizzazione della condivisione dei dati per rafforzare la multimodalità
- Garantire la sicurezza e la sostenibilità del trasporto merci
- miglioramento della sicurezza della navigazione e della protezione dell’ambiente marino nel mare Adriatico
- Miglioramento della trasmissione delle informazioni sulla sicurezza marittima senza ulteriori per gli operatori a terra
- Miglioramento della cooperazione transfrontaliera attraverso la condivisione del ASM AIS in tempo reale in onda
- Miglioramento della sicurezza e della competitività del porto
- Definizione di linee guida comuni per la trasmissione di informazioni sulla sicurezza nel Mare Adriatico
Attraverso i seguenti output principali:
- Analisi SWOT a livello transfrontaliero
- Rapporto di valutazione dei bisogni
- Relazione delle specifiche tecniche ASM
- Studi di fattibilità
- Azioni pilota
- relazione tecnica sul riconoscimento delle caratteristiche tecniche per i sistemi nazionali e l’attrezzatura locale
- linee guida tecniche sulla definizione dei metodi di condivisione delle informazioni
Il partenariato è composto da:
- LP : Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico Settentrionale -441.000,00€
- PP1: Ministero dei Trasporti e Infrastrutture – 234.800,00€
- PP2: Rete Autostrade Mediterranee (RAM) – 131.600,00€
- PP3: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale -229.900,00€
- PP4: Autorità Portuale di Ravenna – 240.000,00€
- PP5: Porto di Ravenna – 222.560,00€
- PP6: Autorità di sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale-210.800,00€
- PP7: Autorità Portuale di RIJEKA – 240.000,00€
- PP8: Autorità Portuale di Ploce – 250.000,000€
- PP9: Autorità Portuale di Split – 250.800,00€
- PP10: Ministero del mare, dei trasporti e delle infrastrutture croato 265.020,00€
- PP11: Centro meteorologico ed idrogeologico di Croatia 180.000,00€
Il budget totale del progetto è di 2.650.000,00 €
https://www.italy-croatia.eu/web/intesa/