Nei giorni scorsi, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM) ha indetto la Conferenza di Servizi asincrona per l’acquisizione dei pareri propedeutici all’approvazione del progetto di adeguamento infrastrutturale nei porti di Bari e di Brindisi per il miglioramento della capacità logistica, agroalimentare e per l’ottenimento dell’Autorizzazione Unica ZES.
Le determinazioni delle Amministrazioni coinvolte dovranno giungere entro il prossimo 17 maggio.
Qualora la Conferenza di Servizi non dovesse risultare risolutiva, l’eventuale riunione, in modalità simultanea, si terrà presso la sede di Bari dell’Autorità di Sistema o in modalità on line il 22 maggio prossimo.
Il progetto realizzato dall’Ente portuale mira a rendere maggiormente funzionali spazi e strutture di propria pertinenza.
In particolare, nel porto di Brindisi è stata progettata la rifunzionalizzazione di spazi all’interno del terminal denominato “Terminal Brindisi”, di proprietà dell’AdSPMAM, struttura all’interno della quale saranno introdotte specifiche caratteristiche e servizi volti a migliorare la logistica agroalimentare. Il terminal, inoltre, sarà sottoposto ad una serie interventi di miglioramento funzionale, formale ed energetico.
Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione, nei porti di Brindisi e di Bari, di aree di sosta attrezzate con servizi specifici in favore dell’agroalimentare, con particolare riferimento alle esigenze dei mezzi di trasporto refrigerati.
Il tutto ad impatto zero sull’ambiente. Il progetto, infatti, prevede che tutte le esigenze energetiche legate all’intera iniziativa vengano soddisfatte mediante l’installazione di impianti di generazione da fonte rinnovabile.
Nello specifico, nel porto di Brindisi, in prossimità del varco portuale di Costa Morena Ovest, in una zona adibita a sosta e attesa, saranno attrezzati 20 stalli dedicati a container e mezzi adibiti al trasporto refrigerato di merci legate all’agroalimentare, (il piano seminterrato del terminal sarà attrezzato a magazzino con celle frigorifere per le merci agroalimentari).
Nel porto di Bari, invece, in un’area destinata attualmente alla sosta per autoarticolati, in via iniziale, saranno attrezzati 15 stalli.
Le colonnine, dal funzionamento indipendente rispetto alla realizzazione dei progetti, verranno utilizzate per l’alimentazione degli impianti dei veicoli a temperatura controllata, a supporto appunto della logistica dell’agroalimentare.
“La nostra priorità era rivitalizzare due settori cruciali dell’economia: l’agricoltura e la pesca,– commenta il presidente di AdSPMAM, Ugo Patroni Griffi– affinché con il giusto sostegno possano agire da propulsori per il rilancio socio-economico del territorio. Abbiamo concepito, inoltre, una serie di agevolazioni gratuite, destinate agli operatori, in termini di disponibilità di infrastrutture e di servizi energetici e telematici. Azioni mirate,- conclude il Presidente, tutte improntate ad un profondo rispetto per l’ambiente. Oltre ai vantaggi derivanti dall’utilizzo di risorse rinnovabili per l’approvvigionamento energetico dei servizi, infatti, prevediamo un significativo impatto positivo derivante sia dall’ottimizzazione logistica, che comporterà una notevole riduzione dei tempi di attesa dei mezzi e, di conseguenza, delle emissioni; sia dall’implementazione degli stalli organizzati, con conseguente disattivazione dei motori endotermici utilizzati per i mezzi refrigerati“.
In sintesi gli interventi che riguardano nel complesso tutto il progetto sono riconducibili a tre tipologie di attività strettamente interconnesse e complementari per il raggiungimento degli obiettivi:
Il progetto è finanziato per oltre 6 milioni di euro nell’ambito dell’ Investimento 2.1 del PNRR, finanziato dall’Unione Europea– Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per Decreto Direttoriale di assegnazione delle risorse da parte del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
MDF,8 aprile 2024
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM) in questi giorni sta completando la definizione degli approdi della stagione crocieristica 2023, del porto di Monopoli.
Ancorché ancora non definitivo, quindi con la concreta possibilità che possano essere inseriti altri approdi, il calendario si preannuncia pronto a battere anche i numeri del 2022, considerato per Monopoli l’anno dei record.
Nella stagione che inizierà il prossimo 26 marzo sono già stati schedulati ben 26 approdi di navi extra lusso, un mercato che continua a registrare una crescita senza fine. Questo segmento del settore crocieristico, infatti, sta diventando sempre più popolare tra i viaggiatori alla ricerca di esperienze personalizzate ed esclusive.
L’elenco predisposto dall’Ente, peraltro, non contempla i pleasure e i commercial yacht, poiché non soggetti a programmazione preventiva e il cui ormeggio viene autorizzato, su richiesta, anche last minute.
L’AdSPMAM, al fine di accrescere l’interesse delle compagnie crocieristiche verso il porto gioiello del proprio sistema, oltre a promuovere le peculiarità di un territorio particolarmente attrattivo, ha predisposto una serie di interventi finalizzati al potenziamento dell’infrastruttura portuale, al miglioramento dei parametri di sicurezza, e alla sua trasformazione in senso ecologico.
In questi giorni sono in corso approfondimenti degli studi di perfezionamento del progetto di fattibilità tecnico-economica dei lavori di escavo, per portare i fondali fino a meno 8 metri. Un intervento che mira a migliorare la navigabilità, aumentare la sicurezza e aprire il porto anche a navi di stazza superiore rispetto a quelle che attualmente scalano Monopoli.
L’Ente portuale, inoltre, ha predisposto il potenziamento dell’impianto di illuminazione sul pontile realizzato per lo sbarco dei passeggeri dalle navi crociera che per dimensioni non possono ormeggiare direttamente in banchina e che quindi sostano all’ancora in rada, ossia immediatamente fuori dal porto. Dal pontile, che dopo la fase di rimessaggio invernale verrà varato nei primi giorni di marzo, i crocieristi vengono trasportati dai tender di bordo direttamente presso il molo di Tramontana.
“E’ un assioma: più aumentano e migliorano le infrastrutture più crescono i traffici e l’appeal di un porto- commenta il presidente di AdSPMAM Ugo Patroni Griffi. A Monopoli abbiamo puntato e investito molto sul target legato alle piccole crociere lusso e i risultati ci stanno dando ragione. In valore assoluto, infatti, la crescita dei traffici registra incrementi considerevoli e costanti. Turisti e compagnie di questo settore scelgono sempre più piccoli porti che custodiscano antichi villaggi di pescatori, purchè dotati di tutte le infrastrutture necessarie a garantire ormeggi in piena sicurezza e con elevati standard qualitativi. Il lusso- conclude Patroni Griffi– è ripartito in maniera molto più verticale di altri segmenti. Dopo la pandemia c’è stata una domanda senza precedenti, peraltro con l’allungamento dei tempi di permanenza a bordo, e noi siamo stati prontissimi a proporre sul mercato prodotto e servizi eccellenti, ossia un’offerta commerciale efficace e vincente”.
“Anche quest’anno la Città di Monopoli è pronta ad ospitare sin dalla primavera una serie di crociere. Si tratta di una straordinaria opportunità per valorizzare l’intero territorio circostante con le sue bellezze naturali e architettoniche con evidenti ricadute positive sul tessuto economico locale. Le positive esperienze degli anni passati dimostrano come il settore croceristico abbia ampi margini di sviluppo futuro e gli interventi che l’AdSPMAM intende avviare nel porto di Monopoli possono dargli ulteriore slancio. Dal nostro punto di vista continuiamo a lavorare sul fronte dell’accoglienza affinché i crocieristi, una volta a terra, possano vivere la nostra città in tutto il suo splendore”, afferma il Sindaco di Monopoli, Angelo Annese.
La stagione inizierà il prossimo 26 marzo con l’approdo di Gran Circle Cruise Line I, proveniente dalle isole Tremiti e diretta ad Otranto e sarà la stessa nave a chiudere la stagione il 29 ottobre.
Tre le novità di quest’anno. Per la prima volta arriveranno a Monopoli: Seadream 2 (il 14 giugno) della compagnia Mystic Cruises Expedition, 112 ospiti assistiti da 95 membri dell’equipaggio; Sirena (in rada il 23 luglio) della compagnia Oceania, proveniente da Durazzo e diretta a Dubrovnik con a bordo 684 passeggeri, assistiti da 400 componenti dell’equipaggio; World Navigator, della compagnia Mystic Cruises Expedition, arriverà il 21 agosto e porterà alla scoperta del territorio 200 passeggeri e 130 membri dell’equipaggio. .
L’elenco completo è disponibile sul sito ufficiale dell’ente e visibile attraverso
questo link:
MDF, 7 febbraio 2023